martedì 19 agosto 2014

Nuoto e squilibri posturali: favole o realtà?

L'attività natatoria, per anni (e talvolta anche adesso) è stata consigliata da medici, spesso specialisti nel campo, come la risoluzione dei problemi posturali dell'adolescente (scoliosi, lordosi, dorso curvo), così da sostituire o coadiuvare la ginnastica posturale. E' veramente così? NO! E' del tutto falso.
A tale proposito vale la pena di puntualizzare due articoli tratti dalle Linee Guida Italiane Per La Deformità Del Rachide In Età Evolutiva:
  1. Si raccomanda che lo sport (qualsiasi esso sia) non venga prescritto come un trattamento per la scoliosi idiopatica.
  2. Si raccomanda di non usare il nuoto come terapia delle curve patologiche del rachide.

Ciò per vari motivi fisici che adesso cercheremo di spiegare in

L'importanza di una corretta diagnosi: piede piatto e piede pronato

Il piede piano diventa molto spesso l'incubo dei genitori e diventa una delle cause che più conducono allo specialista. Emerge così una percentuale altissima di piedi piani nei bambini ed al contrario decisamente scarsa negli adulti.
Efficacia della terapia? No!! Errore nella prima diagnosi!!
Ciò può apparire sconvolgente, data la massa di scarpe ortopediche, plantari e quant'altro che vediamo spesso nei bambini. Cerchiamo di fare chiarezza.
Innanzitutto il piede deve essere esaminato non isolatamente ma insieme alla gamba che lo "sostiene".
Devono essere poste le giuste domande e le giuste osservazioni ai genitori. Il piede piano valgo ed ancor più il ginocchio valgo nascono infatti nella stessa famiglia: hanno cioè una grossa componente ereditaria.
Il lieve "sfiancamento" della parte mediale (interna) del piede, che abbassa l'arco plantare, è molto spesso evidente nell'appoggio di molti bambini; ma se